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Il parco di Fraforeano, di circa 3 ettari si estende a sud-ovest della villa, lungo l’argine del Tagliamento. Mirabile esempio di architettura dei giardini, il parco è attribuito all’architetto Jappelli, veneziano, che vi lavorò intorno alla metà dell’800. (La Dott.ssa Gabriella Bucco ritiene che potrebbe anche trattarsi dell’architetto Alberto Scala, peraltro allievo dello Jappelli).
La zona, ricca di acque, ha favorito l’impianto di un parco rigoglioso sulla scia dei parchi romantici all’inglese tanto di moda all’epoca. Si sviluppa attorno a un piccolo lago, dotato di 2 isolotti, delimitato dai Taxodium disthicum, che in autunno assumono una intensa colorazione rossiccia e la cui terra di risulta è andata a formare una collinetta, il Monte Cucco. Scrive Francesca Venuto in Giardini del Friuli-Venezia Giulia: “Un progetto accurato guidò la disposizione pittoresca e fantasiosa dei sentieri, dei ruscelli, del laghetto a serpentina con gli isolotti collegati da piccoli ponti lignei, la grotta-ghiacciaia ad arco, il monticello-belvedere cui si accede mediante un percorso avvolgente, scandito da due siepi parallele di bosso, scendendo poi a lambire le acque: quasi una versione informale dei labirinti settecenteschi”. Inoltrandosi nel giardino lungo i vialetti s’incontrano, oltre alle essenze tipiche della zona (come carpini, roveri, tassi, tuie), secolari piante esotiche di notevole interesse e dimensione quali il pioppo della Carolina, cedri del Libano, sequoie, un affascinante boschetto di bambù e ampi prati in un gioco di pieni e di vuoti che ha lo scopo di mettere in valore le piante più importanti e la vista passante sullo specchio d’acqua. Il pioppo bianco e un ippocastano sono segnalati come monumentali/notevoli dall’Ente Regionale Ville Venete. The Park The historical park in Fraforeano, next to the exit Latisana-Lignano of the Venice-Trieste highway, is attached to the Seventeen century Villa de Asarta Kechler and stretches for almost three hectares. The plan of the garden is attributed to the Venetian architect Giuseppe Jappelli, and is a typical example of a romantic English garden. The lake (surrounded by high plants of Taxodium disthicum), a small hill and a grotta constitute the principals elements of the lay out. Magnolia grandiflora gallosinensis, Ginko biloba, Populus alba (30 m.), Cephalotaxus drupacea, Lagerstroemia indica, Quercus robur, Sequoia sempervirens, Cedrus deodora et Cedrus Libani, Chamaecyparis lauwsoniana, beeches and hornbeans aged more than 150 years lay around in a fascinating set opening on the lake through piercing views. |